È morto David Sassoli: presidente del Parlamento europeo

È morto David Sassoli: presidente del Parlamento europeo

È morto David Sassoli: presidente del Parlamento europeo.

È infatti morto all’età di 65 anni il presidente del Parlamento europeo David Sassoli.

Soltanto ieri era stata diffusa la notizia del suo ricovero in Italia per il sopraggiungere di una grave complicanza dovuta ad una disfunzione del sistema immunitario.

Era in ospedale dal 26 dicembre. E a quanto pare si trattava della seconda ospedalizzazione nel giro di pochi mesi.

(Oltre a È morto David Sassoli: presidente del Parlamento europeo, leggi anche le altre news di SOLIDARITY).

A dare la notizia il suo portavoce Roberto Cuillo:

«Il Presidente del Parlamento europeo David Sassoli si è spento alle ore 01:15 dell’11 gennaio presso il CRO di Aviano (Pn) dove era ricoverato.

L’impegno di Sassoli ha avuto al centro un’idea della politica come servizio per i cittadini. Il suo impegno principale da parlamentare europeo e presidente del Pe, quasi un’ossessione, è stata quello di riavvicinare le istituzioni europee ai cittadini. Cioè di costruire un legame, di dare dignità all’istituzione Parlamento europeo.

Sassoli era un nativo democratico ed ha cercato sempre di rappresentare questa identità nuova al Paese. Credeva fortemente nell’allargamento del fronte progressista anche su basi nuove politiche, culturali e sociali».

Sassoli dunque è stato il secondo presidente italiano del Parlamento europeo dopo Antonio Tajani da quando l’assemblea di Strasburgo viene eletta a suffragio universale.

Il suo incarico sarebbe scaduto a giorni.

(Fonte Tgcom24).

In redazione sono arrivati messaggi di cordoglio da parte delle autorità.

Salvo Pogliese, sindaco di Catania:

«L’Europa e l’Italia perdono un grande uomo politico. Un valoroso giornalista sempre attento alle questioni sociali della contemporaneità che egli ha saputo interpretare mostrando rare doti di equilibrio e garanzia, a tutela del valore delle istituzioni.

Per oltre quattro anni ho avuto modo di apprezzare la competenza e il garbo di Sassoli nella comune esperienza di Deputati al Parlamento europeo nella scorsa legislatura. E sono sinceramente addolorato per la sua prematura scomparsa».

Anche nel Municipio di Catania, bandiere a mezz’asta in segno di lutto.

Nello Musumeci, presidente della Regione Siciliana:

«Politico appassionato, David Sassoli è stato fautore dell’Europa del dialogo e ha combattuto perché l’Unione potesse effettivamente aprirsi al Mediterraneo. Affrontandone le mille problematiche. Uomo dal tratto gentile e generoso, giornalista curioso e brillante, lascia un segno nelle Istituzioni europee per l’umanità e il rigore con cui in questi anni ha guidato il Parlamento di Strasburgo. Alla famiglia e alla comunità politica di Sassoli, le condoglianze mie personali e del governo regionale». 

E ancora, Roberto Cingolani, ministro della Transizione ecologica:

«Perdiamo un grande europeista, un uomo delle istituzioni giusto e appassionato. La mia vicinanza va alla famiglia e ai suoi affetti più cari».

Inoltre, Marta Cartabia, ministra della Giustizia:

«Strenuo difensore dei più alti valori europei, fino alla fine ha ricordato a tutti come la “nostra libertà è figlia della giustizia che sapremo costruire e della solidarietà che sapremo sviluppare”, come ebbe a dire durante il discorso di insediamento al Parlamento Ue».

Seguici anche su Facebook.