Si tocca le parti intime davanti consigliera comunale e la insegue

Si tocca le parti intime davanti a consigliera comunale e la insegue

Si tocca le parti intime davanti consigliera comunale e la insegue.

A dare la notizia i colleghi di Acireale Social con un post e gli screen della vittima.

A quanto pare i carabinieri sarebbero appunto alla ricarica di un presunto maniaco sessuale seriale che nei giorni scorsi si è mostrato nudo ad una bagnante, in un tratto isolato della costiera di Santa Tecla, frazione di Acireale, toccandosi le parti intime.

La vittima è Roberta Cundari. Nota in città per il suo impegno politico nel ruolo di consigliera comunale. La donna avrebbe dunque presentato denuncia al locale comando compagnia dei carabinieri.

Secondo le prime informazioni si tratterebbe di un maniaco già noto agli investigatori.

(Leggi anche le altre news della rubrica CURIOSANDO).

Ecco cosa ha scritto la Cundari:

«Scrivo questo post perché oggi è accaduta una cosa veramente inconcepibile.

Mi sono trovata costretta ad andarmene dal mare (cambiare località) perché un maschio (solo così posso chiamarlo) ha deciso che sarebbe stato gradevole (solo per lui) posizionarsi in un punto e osservarmi mentre avevo gli occhi chiusi ed ero sdraiata.

Vabbè, starete pensando, non ha fatto nulla!

NO CARI, questo quaquaraquà ha pensato bene di fissarmi, scendere un po’, spogliarsi, toccarsi e avere un’erezione davanti a me. Dopo ovviamente essersi messo in piedi e girato verso di me.

Ho preso tutto e sono andata via. Una volta presa la strada principale (in macchina) lo rivedo che cammina di nuovo vestito. Non sono riuscita a fare nulla. Mi sono fermata, ho aspettato che non lo vedessi più per ripartire di nuovo.

Il tutto purtroppo non finisce così. Cambio luogo ma nel momento in cui mi sono seduta e ho chiamato mio padre per raccontare l’evento, mi giro in preda al panico e me lo ritrovo dietro! Comincio a dire al telefono “papà è qui, mi ha seguita”. Corro, salgo in auto e metto la sicura. Lui imperterrito riappare (mi aveva seguita).

Fortunatamente però non ero più sola. Il mio amico mi ha raggiunta e ha provato a cercarlo ma niente di niente.

Ho le foto della sua gran faccia di caz…. e ne ho più di una e già sono nelle mani di chi di competenza.

Ma adesso mi chiedo, vi chiedo, perché nel 2022 una donna non può mettersi un costume, isolarsi e stare tranquilla a mare? E perché le donne devono ancora patire questi comportamenti? Perché non si ha rispetto nei confronti delle donne, in maniera particolare. Siamo in un mondo difficile, lo so. Ma mi chiedo e se al posto mio ci fosse stata una ragazza senza una macchina a portata di mano?

Donne, ragazze, bambine, mi rivolgo a voi. Qualsiasi cosa vi accada, se provate un minimo di disagio non abbiate paura. Se si ha modo chiamate subito il 112 sennò andate via subito. Non perdete tempo e specialmente non abbiate paura. Io l’ho avuta ma sono andata via».

(Immagine di repertorio).

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