Ecografia morfologica: quando e perché farla

Ecografia morfologica: quando e perché farla

Ecografia morfologica: quando e perché farla.

Oggi per la rubrica ESSEreMamme vi parliamo di uno dei più importanti e significativi esami da effettuare durante la gravidanza. Ovvero, l’ecografia morfologica.

(Leggi anche le altre news della rubrica ESSEreMamme).

Care future mamme, cerchiamo dunque di capire in cosa consiste questa ecografia.

Innanzitutto bisogna dire che è un esame che va effettuato durante il secondo trimestre di gravidanza. Ovvero tra 18esima e la 22esima settimana.

È un’ecografica molto specifica e di grande importanza, perché riesce a valutare più dettagliatamente di un’ecografia classica la crescita e la salute del bambino.

È possibile, inoltre, con la morfologica diagnosticare eventuali anomalie e malformazioni congenite del feto.

E anche, riuscire a determinare in maniera più chiara il sesso del bambino.

Nello specifico, si esamina la testa, il volto, il collo. Le manine e i piedini del bambino. E ancora, nei dettagli, il cuore, l’addome, i reni.

E come si è detto (la parte sicuramente più curiosa per i futuri-genitori) i genitali.

L’ecografia morfologica è un esame sicuro e non invasivo. Importante per la futura mamma e per il bambino.

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