Catania, violenta la compagna e minaccia di darle fuoco.
I carabinieri hanno infatti arrestato un uomo per maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e violenza sessuale aggravata.
L’uomo, dipendente da sostanze stupefacenti, avrebbe destinato ogni sua risorsa economica all’acquisto della droga, disinteressandosi quindi delle esigenze della famiglia, composta da 4 figli di età compresa tra i 7 ed i 19 anni, imponendosi, altresì in molte occasioni in modo autoritario e violento nei confronti dell’ex compagna.
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Nella denuncia la donna, infatti, ha riferito ai militari che il suo convivente le avrebbe vietato l’utilizzo di cellulare e social, rinfacciandole, di continuo, di non essere una buona madre, addebitandole inoltre presunte infedeltà con altri uomini.
La morbosa gelosia, avrebbe portato l’uomo, a vietare alla donna di uscire anche con la sorella, poiché single e quindi a suo dire potenzialmente soggetta ad attenzioni da parte di uomini.
Già in passato, l’uomo avrebbe minacciato la compagna di ucciderla, addirittura dandole fuoco.
In un’occasione appunto, mentre si sarebbe trovato in auto con la compagna, in preda all’ira e guidando ad alta velocità, avrebbe preso una bottiglia piena di benzina e facendogliela vedere, le avrebbe promesso di darle fuoco.
Subito dopo quelle gravi minacce, avrebbe aperto lo sportello lato passeggero, tentando di scaraventarla fuori dall’auto in corsa.
Inoltre, avrebbe aggredito e violentato la compagna che a causa delle contusioni riportate in varie parti del corpo, sarebbe dovuta ricorrere alle cure del pronto soccorso, con prognosi di 6 giorni.
La vittima, ormai esasperata da questa inaudita violenza, avrebbe quindi deciso d’interrompere la relazione, rivolgendosi ai carabinieri, ai quali ha anche consegnato una registrazione delle minacce dell’ex compagno, che le intimava di non chiedere aiuto ai militari.
L’uomo adesso si trova nel carcere di piazza Lanza.