Violenza sulle donne: al Cannizzaro 1 caso a settimana

Violenza sulle donne: al Cannizzaro 1 caso a settimana

Violenza sulle donne: al Cannizzaro 1 caso a settimana.

Il pronto soccorso dell’ospedale Cannizzaro di Catania registra infatti mediamente un caso di violenza di genere alla settimana.

(Leggi anche le altre news della rubrica DONNE).

Dall’1 gennaio al 12 novembre scorso, 48 sono gli accessi “codice rosa” con attivazione dello specifico percorso. Di cui 8 riconosciuti a rischio di “revittimizzazione”.

Nel 2020 (segnato dal crollo del ricorso al PS nel picco della pandemia), erano invece 46. Con 6 casi a rischio di “revittimizzazione”.

Questi sono dati allarmanti resi noti, nel corso di un incontro organizzato dall’azienda Cannizzaro in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Nell’ambito della settimana sul tema promossa da ONDA (Osservatorio nazionale salute della donna e di genere).  

«La nostra azienda ospedaliera ha da tempo organizzato l’accoglienza delle vittime di violenza in pronto soccorso. Dov’è allestito un locale dedicato e operano sanitari con formazione adeguata. Anche in considerazione del numero purtroppo elevato di donne e soggetti fragili in genere che devono ricorrere alle cure ospedaliere». Dichiara il direttore generale Salvatore Giuffrida.

Sono seguiti gli interventi del direttore sanitario Diana Cinà, e del dirigente medico della direzione sanitaria Anna Maria Longhitano. Mentre dall’assessore alle pari opportunità Barbara Mirabella sono arrivati i ringraziamenti agli operatori per quello che fanno in ospedale a tutela di chi subisce violenza.

Sull’aspetto dell’assistenza e del supporto alla donna sono intervenute il dirigente medico del PS generale e referente sanitario Codice Rosa Daniela Colombrita. E ancora, il dirigente medico del PS ostetrico ginecologico Gabriella D’Agate.

Il direttore ff dell’oncologia Giusy Scandurra. L’assistente sociale Rosa Zito e il dirigente amministrativo referente di ONDA Mirella Cannada.

Sulle dinamiche violente nelle relazioni affettive tra ragazzi e ragazze si è invece soffermata la psicologa del Centro Antiviolenza Thamaia Vita Salvo.

Ai ragazzi è stato infine consegnato un questionario di autovalutazione, a cura del servizio aziendale di psicologia.

All’incontro, intitolato “Il percorso per le donne vittime di violenza dell’azienda ospedaliera Cannizzaro: dall’esperienza alla prevenzione”, hanno preso parte studenti e docenti di scuole secondarie di secondo grado di Catania (Ferrarin, Turrisi Colonna, Galileo Galilei). E ancora, operatori dell’associazione italiana infermieri legali e forensi (AIILF) e dell’ente di formazione DNA.

A questo momento di sensibilizzazione seguirà uno “sportello consulenza” di ascolto telefonico o in presenza.

Sabato 27 e domenica 28, dalle 10 alle 17, le donne interessate potranno infatti chiedere informazioni e ottenere supporto telefonando allo 0957263477. Oppure recandosi al piano terra dell’edificio F2 (seguire la freccia rosa).

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