Rissa e sparatoria agli Archi della Marina di Catania: il video.
La polizia ha arrestato 5 persone. In quanto indiziate, con differenti profili di responsabilità, di rissa e lesioni personali, aggravate dall’uso di armi, detenzione e porto in luogo pubblico di armi. Nonché di maltrattamenti in famiglia e danneggiamento di cose esposte alla pubblica fede.
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Il fatto si è verificato la notte del 21 aprile. Quando, nei pressi di un locale notturno del centro si è registrata una violentissima rissa. Con il coinvolgimento di numerose persone. Poi degenerata in una sparatoria. Sparatoria che ha causato il ferimento di due ragazzi.
La rissa partiva da fatti risalenti alla notte tra il 16 e il 17 aprile. Quando all’interno di tale locale alcuni giovani, vicini al clan “Mazzei”, avrebbero impedito ad un noto cantante neo-melodico catanese di esibirsi insieme ad un trapper che, per rendere più interessante lo spettacolo, ne aveva richiesto la presenza sul palco. Il cantante neomelodico avrebbe pure spinto la fidanzata di uno dei ragazzi contigui ai “Carcagnusi”.
La lite è poi degenerata il 21 aprile. Quando un gruppo di ragazzi del clan dei “Cappello-Bonaccorsi” ha dunque attuato una sorta di controffensiva ai danni della fazione che aveva impedito, la settimana precedente, l’esibizione canora.
Gli arrestati sono Sebastiano Miano, Giuseppe Santo Patanè, Salvatore Danilo Napoli, Gabriele Gagliano, Gaetano Salici. Tutti di circa 20 anni o poco più.
