Rissa durante prima comunione, carabiniere ferito: 6 indagati.
I carabinieri di Catania, su disposizione della Procura distrettuale, stanno infatti eseguendo una misura cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale etneo nei confronti di 6 persone indagate per rissa aggravata in concorso.
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L’indagine ha consentito di ricostruire gli accadimenti e definire le responsabilità personali in ordine alla violenta rissa scoppiata il 5 settembre scorso tra i familiari di ex coniugi. Rissa scoppiata appunto per un diverbio dovuto all’assegnazione dei posti a sedere all’interno della Chiesa Santa Maria degli Ammalati di Acireale. In occasione della celebrazione del rito della prima comunione del figlio.
Lo scontro, svoltosi dapprima con minacce e pugni all’interno della Chiesa nonostante la presenza di numerosi bambini e anche all’esterno, aveva avuto un tragico epilogo. Con il nonno paterno arrestato per tentato omicidio. Poiché nelle fasi concitate della rissa aveva esploso un colpo di arma da fuoco all’indirizzo del vice brigadiere Sebastiano Giovanni Grasso. Intervenuto a supporto di altri militari per sedare la rissa libero dal servizio (anche uno dei suoi figli stava partecipando alla cerimonia). Riportando così nella circostanza gravissime lesioni.
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