Negozio cinese nei guai: articoli per bambini non sicuri

Negozio cinese nei guai: articoli per bambini non sicuri

Negozio cinese nei guai: articoli per bambini non sicuri.

La guardia di finanza di Catania ha infatti eseguito un intervento nel settore della sicurezza prodotti e della conformità della marcatura CE attestante la qualità degli articoli posti in esposizione per la vendita al pubblico. Sottoponendo così a sequestro oltre 850 beni non conformi. Costituiti per la maggior parte da prodotti ludici per bambini quali Kit Ping-Pong, bersagli con freccette, peluche. Nonché prodotti elettrici per uso domestico quali carica batterie, adattatori bluetooth, cuffie auricolari. E ancora, lampade da interni e da campo, sensori per parcheggio.

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I finanzieri di Caltagirone hanno dunque ispezionato una ditta individuale gestita da un cittadino di etnia cinese, allocata nel Comune di Scordia. Rilevando così la presenza di numerosi articoli illeciti. Poiché non conformi alla normativa comunitaria attestante la qualità degli specifici dispositivi elettrici e ludici ivi rinvenuti per un totale di oltre 850 singoli articoli posti sotto sequestro amministrativo.

La guardi di finanza ha così segnalato l’imprenditore di origine cinese alla Camera di Commercio di Catania per la successiva irrogazione di una sanzione amministrativa.

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