Modello 730/2022: inizia la stagione dei dichiarativi. Le novità di quest'anno

Modello 730/2022: inizia la stagione dei dichiarativi. Le novità di quest’anno

Modello 730/2022: inizia la stagione dei dichiarativi. Le novità di quest’anno.

Da qualche giorno è iniziata la nuova stagione delle dichiarazioni dei redditi. Grazie alle certificazioni uniche messe a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, i contribuenti possono infatti cominciare a consegnare la documentazione per l’anno di imposta 2021 ai c.a.f. o ai professionisti abilitati. Si inizia la stagione sempre con il modello 730 utilizzato principalmente da dipendenti e pensionati.

(Leggi anche le altre news della rubrica LO SPORTELLO FISCALE).

Il modello 730 permette di chiudere la partita con il fisco e con l’Irpef dovuta per l’anno di imposta 2021 in maniera definitiva. Infatti eventuali conguagli, sia a credito che a debito, vengono erogati in busta paga o con i cedolini di pensione. Con il modello Redditi Persone Fisiche (ex unico) invece, la partita col Fisco è più lunga, soprattutto per i rimborsi. In caso di Irpef a credito infatti, col 730 i contribuenti la ricevono con le buste paga di agosto e settembre.

Cosa c’è di nuovo?

Le principali novità contenute nel modello 730/2022 sono le seguenti:

 – Riduzione della pressione fiscale del lavoratore dipendente: dall’anno d’imposta 2021 l’importo annuale del trattamento integrativo e dell’ulteriore detrazione è aumentato a 1.200 euro.

 – Credito d’imposta prima casa under 36: è possibile la fruizione in dichiarazione del credito d’imposta maturato dagli under 36 con ISEE non superiore a 40.000 euro per l’acquisto della prima casa assoggettato ad IVA.

– Superbonus: dall’anno d’imposta 2021, per le spese per l’abbattimento delle barriere architettoniche sostenute congiuntamente agli interventi sismabonus e ecobonus, è possibile fruire dell’aliquota maggiorata del 110%.

– Colonnine di ricarica: per gli interventi di installazione delle colonnine di ricarica iniziati nel 2021 sono previsti dei nuovi limiti di spesa.

– Recupero del patrimonio edilizio: è possibile fruire della detrazione prevista per il recupero del patrimonio edilizio anche per le spese di sostituzione del gruppo elettrogeno di emergenza esistente con generatori di emergenza a gas di ultima generazione.

– Bonus mobili: è innalzato a 16.000 euro il limite massimo delle spese per cui è possibile fruire della relativa detrazione.

– Spese per i conservatori: è possibile fruire della detrazione del 19 per cento per le spese sostenute per l’iscrizione dei ragazzi ai conservatori, agli AFAM, a scuole di musica iscritte nei registri regionali, nonché a cori, bande e scuole di musica riconosciuti da una pubblica amministrazione, per lo studio e la pratica della musica. Si può fruire della detrazione, fino ad un importo non superiore per ciascun ragazzo a 1.000 euro, solo se il reddito complessivo non supera i 36.000 euro.

Si ricorda infine che per la presentazione del modello è sempre necessaria la dichiarazione dell’anno precedente oltre la certificazione/i unica 2022.

Dott. Salvo Di Santo: www.commercialistadisanto.it  – www.facebook.com/CafMarconigravinadicatania

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