Mariella Manganaro: Favole, fiabe, racconti, aforismi e versi in libertà.
Sono trascorsi 3 anni da quando la intervistai su sonialafarinanews.it. E di acqua sotto i ponti ne è passata.
La nostra redazione si è allargata con la nascita del giornale online LaEsseNews, mentre per lei…
Ma facciamo un passo indietro.
(Oltre a Mariella Manganaro: Favole, fiabe, racconti, aforismi e versi in libertà, leggi anche gli altri REDAZIONALI).
Il 5 settembre del 2018, infatti, ho avuto il piacere di intervistare Mariella Manganaro, mia ex docente delle scuole medie.
Da tempo ci seguivamo su Facebook. Lei che, tra un like, un commento positivo, un augurio, leggeva con entusiasmo i miei articoli. E io che sbirciavo sulla sua bacheca e notavo con grande piacere che una fiaba da lei scritta aveva vinto un concorso creativo.
Non ci ho pensato due volte a contattarla per chiederle un’intervista. Un’intervista diversa stavolta. Perché non si trattava del consueto redazionale con un personaggio catanese famoso, con una scrittrice con alle spalle anni di pubblicazioni.
Si trattava di una mamma, di una docente di lettere, di una persona dall’animo poetico, dal cuore creativo, che da giovanissima ha iniziato a scrivere fiabe, racconti e poesie, soprattutto per i suoi figli.
Bene.
Quelle favole, quelle fiabe, quei racconti, quelle poesie, adesso sono diventate un libro.
“Favole, fiabe, racconti, aforismi e versi in libertà”.
Professoressa Mariella Manganaro, la nostra redazione l’aveva già intervistata tre anni fa. Quando una delle sue fiabe nascoste nel cassetto ha trovato luce tramite un concorso creativo. Ricordiamo quell’episodio?
«Sì. Avevo partecipato ad un concorso per la realizzazione di un libro di fiabe illustrate, con fini pubblicitari, e la mia fiaba “La bambina e la gemma preziosa” fu scelta».
E da lì cos’è accaduto?
«Successivamente ho partecipato al progetto Kronos 2020, che ha uno scopo benefico, con la poesia “La danza della vita”. Inserita poi nell’antologia dei poeti contemporanei Kairos (Ctl Editore Livorno).
Questo progetto è stato ideato da Teresa Laterza, bravissima editor, critico letterario e autrice, la quale mi ha incitata a condividere con gli altri i miei testi, attraverso la pubblicazione della silloge “Favole, fiabe, racconti, aforismi e versi in libertà”, Ctl Editore Livorno».
Dunque, la sua voglia di scrivere e di comunicare è diventata un libro. Cosa tratta “Favole, fiabe, racconti, aforismi e versi in libertà”?
«Il libro è diviso in cinque sezioni, così come indica il titolo.
Nelle favole, come sappiamo, i personaggi sono animali, che rappresentano vizi e virtù umane. Esse offrono spunti di riflessione e si concludono sempre con una morale.
Mentre le fiabe ci trasportano nel mondo del sogno, della fantasia ma i protagonisti superano difficoltà e ostacoli attraverso il loro coraggio e la loro determinazione, senza perdere mai di vista i valori della gentilezza, della disponibilità e del rispetto.
I racconti invece sono ambientati in vari contesti, in cui si muovono personaggi di età diversa che affrontano i conflitti e le problematiche della società attuale.
Gli aforismi, con poche parole, racchiudono osservazioni, pensieri e considerazioni su vari temi.
Le poesie, infine, esprimono sentimenti e affetti; alcune però riguardano i problemi del mondo, come “C’è ancora vita là fuori”, in cui è espressa la speranza di superare i disagi provocati dalla pandemia di Covid-19».
Com’è nato il suo amore verso la scrittura?
«Scrivere mi è sempre piaciuto, sin da ragazzina. Alcuni componimenti inclusi nella silloge sono stati composti, infatti, durante l’adolescenza e la giovinezza. L’amore per la scrittura, ma anche per la lettura, è nato a scuola grazie a validi docenti e mi ha indotto ad intraprendere studi letterari per poter insegnare».
Prossimi progetti? Un altro libro in cantiere?
«Chissà… Non scrivo in modo continuativo, ma di tanto in tanto. Quando mi viene in mente un’idea, da cui potrebbe scaturire un testo, prendo un appunto, magari nel blocco note del telefonino. In questo periodo sto scrivendo recensioni di libri».
Quanto è importante per lei leggere?
«Leggere per me è viaggiare, sentirsi in compagnia, guardare il mondo da prospettive diverse, confrontarsi con altri modi di pensare, arricchirsi.
A causa del Coronavirus siamo stati rinchiusi a casa per molto tempo, ma i libri e la musica sono stati per me di grande aiuto.
Concludo con le parole di un mio aforisma: “La musica e la poesia creano un’atmosfera sospesa, senza tempo e senza spazio, in cui ciascuno può riconoscere il proprio mondo emozionale, in qualunque luogo e in qualsiasi epoca viva”».
Ringraziamo la professoressa e scrittrice Mariella Manganaro per averci rilasciato questa intervista. Dalla redazione di LaEsseNews, i più sinceri complimenti per il libro Favole, fiabe, racconti, aforismi e versi in libertà.
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