La casa di Giordy: nasce sportello ascolto a 6 anni dalla morte di Giordana

La casa di Giordy: nasce sportello ascolto, a 6 anni dalla morte di Giordana

La casa di Giordy: nasce sportello ascolto a 6 anni dalla morte di Giordana.

È attivo da oggi il primo sportello ascolto, riservato a donne vittime di violenza, previsto all’interno del progetto “La casa di Giordy”. Nato dalla collaborazione tra la onlus vEyes e l’associazione di volontariato “Io sono Giordana”.

Chiunque necessiti del servizio, da oggi dunque, potrà chiamare il numero telefonico 095 29 38000, attivo tutti i giorni, e parlare con i nostri operatori.

“La casa di Giordy” nasce in memoria di Giordana Di Stefano, barbaramente uccisa a soli 20 anni con 48 coltellate nella notte tra i 6 ed il 7 ottobre 2015, dall’ex compagno.

Sarà un luogo dove si metterà in atto l’inserimento di donne vittime di violenza, sul piano umano, sociale e lavorativo, oltre che familiare. Agendo soprattutto in contesti che vedono i figli subire violenza assistita.

All’interno si creerà un ambiente accogliente e protettivo che possa consentire un miglioramento della qualità della vita attraverso formazione e inserimento lavorativo. Dove staff qualificati si prenderanno carico di mamme e figli con percorsi terapeutici che possano aiutare a metabolizzare i traumi subiti.

Ma oltre che un luogo, vuole anche essere una rete di sportelli e iniziative che possano aiutare a prevenire il fenomeno. Sensibilizzare gli adulti di domani partendo delle scuole. Ma anche ascoltare, gestire e recuperare i violenti.

(Leggi anche le altre news della rubrica DONNE).

Grande soddisfazione ha espresso Vera Squatrito, mamma di Giordana: «La casa di Giordy realizza il sogno di mia figlia, nel sesto anniversario dalla sua morte, che in un suo post anni fa scriveva, rivolgendosi alle donne vittime di violenza, di avere il coraggio di difendersi. Di chiedere aiuto tutte le volte in cui ci si sente in pericolo, di aiutare chi ha bisogno. E ancora, di crederci e agire sempre. Perché solo così, forse, non si sentirà più parlare di violenza sulle donne».

Giusy Milone, vicepresidente della onlus vEyes, ha espresso gratitudine a quanti hanno contribuito alla realizzazione del sogno di Giordana: «quel sogno nato durante un incontro tra me e Vera, 6 anni fa, e che oggi diventa realtà anche grazie a quanti hanno donato anche pochi euro, attraverso la campagna di crowdfunding ancora attiva».

E per chi lo desideri, è ancora possibile contribuire anche con una piccola donazione, attraverso il link: https://www.veyes.it/lacasadigiordy/

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