Allarme sul cibo: alimenti scaduti rietichettati e venduti nuovamente

Allarme sul cibo: alimenti scaduti rietichettati e venduti nuovamente

Allarme sul cibo: alimenti scaduti rietichettati e venduti nuovamente.

Si tratta di attività condotte da inizio anno.

(Oltre a Allarme sul cibo: alimenti scaduti rietichettati e venduti nuovamente, leggi anche le altre news di CRONACA).

I carabinieri del Nas di Catania hanno infatti sequestrato migliaia di confezioni di alimenti scaduti. Rinvenuti in un deposito dell’hinterland etneo. Gli alimenti erano dunque rietichettati e venduti sottobanco. Soprattutto con la vendita ambulante. L’operazione ha comportato il sequestro di oltre 20 tonnellate di merce pronta per essere reintrodotta sul mercato.

Ad Acireale invece i militari hanno scoperto un’attività di macellazione clandestina di ovicaprini all’interno di un fondo agricolo. Utilizzato anche come discarica di rifiuti speciali. I rifiuti erano così bruciati ed interrati insieme agli scarti di macellazione.

E ancora, a Misterbianco allevati suini neri mai sottoposti a controlli per la profilassi sanitaria. E mai censiti all’anagrafe zootecnica. Con grave rischio di diffusione di malattie infettive.

Riguardo il Covid invece i carabinieri hanno denunciato il custode cimiteriale. Il quale per accedere al luogo di lavoro esibiva un referto analitico per tampone nasale falsificato.

Deferiti inoltre all’autorità giudiziaria un infermiere professionale ed un’ostetrica. Perché trovati in servizio presso un ospedale dell’hinterland etneo, nonostante fossero destinatari di un provvedimento di sospensione dell’ASP. Poiché non vaccinati.

Durante i controlli alle strutture socio-assistenziali per anziani i carabinieri hanno scoperto un caso di abbandono di persone non autosufficienti presso una comunità alloggio del giarrese. Dove il titolare ospitava gli anziani omettendo la dovuta assistenza medico-infermieristica e socio-ricreativa.

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