Aggredito a Catania cameramen di Sesterete mentre lavorava

Aggredito a Catania cameramen di Sesterete mentre lavorava.

A dare la notizia proprio gruppo Rmb – MeridioNews e Sestarete tv, per il quale Massimo lavora.

Stava svolgendo il suo lavoro come ogni giorno, il cameramen di Sestarete.

Si trovava in via Patané, nel quartiere Borgo-Sanzio, a Catania, mentre documentava l’abbandono selvaggio di auto in strada.

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Quando un uomo sulla sessantina ha aggredito Massimo perché stava riprendendo la sua macchina. Ha iniziato con minacce per poi finire con le botte.

Poi quando il cameraman ha provato ad andare via con la propria moto, una nuova aggressione. E la moto gli è caduta addosso.

Sul posto è intervenuta la polizia. Mentre Massimo è stato medicato al pronto soccorso del Policlinico di Catania. Per lui, escoriazioni al braccio e un ematoma all’occhio sinistro.

Il consigliere del gruppo Catania 2023 Manfredi Zammataro ha espresso la propria solidarietà a Massimo.

“Massima solidarietà al cameraman aggredito – dice Zammataro – mentre stava svolgendo il suo lavoro. In particolare Sestarete tv stava documentando la nota piaga delle auto abbandonate lungo le strade di Catania ed evidentemente qualcuno non ha “gradito” la denuncia dell’emittente usando violenza. È qualcosa di inaccettabile in una società democratica ove la stampa svolge un ruolo fondamentale. In particolar modo la mia vicinanza va a tutte le testate locali che con i loro giornalisti, reporter, cameraman raccontano la nostra difficile realtà rischiando in prima persona. Auspico che l’aggressore possa essere al più presto individuato dalle forze dell’ordine e auguro una pronta ripresa al professionista”.

La nostra redazione esprime profonda solidarietà al collega Massimo.

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