30/07/2021: Catania brucia. Immagini, video e quel che resta il giorno dopo

30/07/2021: Catania brucia. Immagini, video e quel che resta il giorno dopo

30/07/2021: Catania brucia. Immagini, video e quel che resta il giorno dopo.

È stata una giornata devastante quella che i cittadini catanesi hanno trascorso ieri.

Una Catania in fiamme appunto sotto il sole cocente di un’estate di fuoco.

In 12 ore, i vigili del fuoco hanno infatti raggiunto quasi 300 richieste di interventi. E alle 20.30 di sera quelli effettuati erano un centinaio.

«Le zone maggiormente interessate dagli incendi sono parte della Playa di Catania ed i vari villaggi che si susseguono sulla costa in direzione Sud: Villaggio Azzurro, Ippocampo di mare, Paradiso degli Aranci. Nonché la zona di Vaccarizzo. – Si legge nella nota. – Altre zone particolarmente interessate dagli incendi di vegetazione e sterpaglie in prossimità delle abitazioni e di insediamenti industriali e commerciali ricadono nella zona Sud di Catania: Fossa Creta e via Palermo. E ancora, nella Zona Industriale e nell’area etnea. In particolare a Gravina di Catania, Misterbianco e a Mascalucia. Interventi effettuati anche in zona Acireale, Caltagirone e Vizzini».

(Oltre a 30/07/2021: Catania brucia. Immagini, video e quel che resta il giorno dopo, leggi anche gli altri EDITORIALI).

Ecco infatti come colpisce al cuore la devastazione del famoso lido Le Capannine

 

30/07/2021: Catania brucia. Immagini, video e quel che resta il giorno dopo

E ancora, l’incendio che ha colpito Fossa Creta e via Palermo

 

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E alle 9 di questa mattina questo l’aggiornamento:

«I focolai attivi in via di spegnimento sono ancora nella zona dei villaggi, da San Francesco La Rena a Vaccarizzo. E ancora qualche intervento nella zona industriale e in zona Adrano».

E intanto il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, ha postato:

«Una tragedia immane sta colpendo da ore Catania e il suo hinterland, con incendi devastanti che hanno costretto molti cittadini ad abbandonare le proprie abitazioni, oltre ad aver raso al suolo un lido alla playa.

Sto seguendo in prima persona le operazioni relative alla messa in sicurezza di alcune aree del territorio e ho disposto l’apertura del Palazzetto di Piazza Spedini per accogliere, temporaneamente e in attesa di una soluzione più idonea, gli sfollati che hanno abbandonato, per sicurezza, le proprie abitazioni. Tanti altri non vogliono allontanarsi dalla zona per non lasciare incustoditi i propri averi. Ci sono anche diversi turisti, colti di sorpresa all’interno di strutture ricettive.

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La Protezione Civile comunale, anche grazie ai tanti volontari, sta lavorando senza sosta da ore, con la regia della Prefettura e i turni massacranti dei nostri valorosi Vigili del Fuoco.

Un grazie di cuore, anche alla Guardia di Finanza e alla Guardia Costiera, che dal mare hanno salvato più di 200 persone intrappolate nei Villaggi del litorale, con le fiamme alle spalle, e alla Marina militare che è intervenuta con i suoi elicotteri.

Domattina sarò di nuovo nei luoghi di questa tragedia, anche per disporre ulteriori interventi di messa in sicurezza preventiva, visto che le temperature saranno altissime nei prossimi giorni e i venti rischiano di amplificare ogni focolaio.

La Città si stringe intorno ai catanesi che hanno rischiato di perdere la casa e a chi ha visto andare in fumo il frutto di anni di lavoro e sacrifici.

Siamo con voi e non vi lasceremo soli».

(Fonte foto e video: Vigili del Fuoco, Carmelo Barbagallo Usb vigili del fuoco, Salvo Pogliese, pagina Facebook Devoti di Sant’Agata).

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